La videostoria

Il videoracconto realizzato da EccellenzeItaliane.tv su Mia Martini

Mia Martini nasce a Bagnara Calabra (RC) il 20 settembre 1947 

Sorella della cantante Loredana Bertè. Con il suo vero nome – Domenica Bertè – incide il suo primo 45 giri, I miei baci non puoi scordare, a soli quindici anni. Canta nelle feste di paese, partecipa a concorsi per voci nuove: la svolta avviene con l’incontro con Carlo Alberto Rossi e il contratto con la Jukebox, la sua prima etichetta discografica.

Nel 1971 partecipa al primo Festival d’avanguardia e nuove tendenze di Viareggio dove, accompagnata dal suo gruppo La macchina, vince cantando Padre davvero, un brano anticonformista e dissacratorio. All’uscita del suo primo album, Oltre la collina abbandona il suo vero nome diventando Mia Martini.

Nell’aprile del 1972 incide Piccolo uomo, frutto della sua collaborazione con Bruno Lauzi. Il disco rimane per cinque mesi ai primi posti delle classifiche nazionali e vince l’edizione di quell’anno del Festivalbar; nel 1973 vince di nuovo con il singolo Minuetto, scritto per lei da Franco Califano.

Nel 1982 è per la prima volta a Sanremo con una canzone di Fossati, E non finisce mica il cielo, aggiudicandosi il premio come miglior interprete. Ma in riviera Mia Martini partecipa anche altre tre volte. Nel 1986 con Almeno tu nell’universo, brano scritto ancora da Bruno Lauzi, nel 1990 con La nevicata del ’56 e nel 1992 – quando arriva seconda alle spalle di Luca Barbarossa – con Gli uomini non cambiano

Mia Martini muore a Milano nel maggio 1995.