Giuseppe e Carmine Abbagnale

I fratelli Abbagnale: premio Il Faro 2005

I fratelli Giuseppe Abbagnale (Castellammare di Stabia, 24 luglio 1959) e Carmine Abbagnale (Castellammare di Stabia, 5 gennaio 1962) sono due ex canotteri italiani, che hanno costituito, insieme al timoniere Giuseppe di Capua uno degli armi più celebri sia nella specialità del Due con che nella storia del canottaggio, capaci di vincere assieme due titoli olimpici e sette mondiali, gareggiando assieme in tutto per tredici stagioni, dal 1981 al 1993.

Biografia

Il terzo fratello, Agostino, a sua volta, ha conquistato due ori olimpici e mondiali nel quattro di coppia ed uno olimpico nel due di coppia ai quali si aggiungono un argento in quest’ ultima disciplina ed uno nell’ otto con ai mondiali.

Tesserati per la Canottieri Stabia ed allenati dallo zio, Giuseppe La Mura – divenuto poi direttore tecnico della Federazione Italiana di Canottaggio – i fratelli Abbagnale dominano per un decennio la scena del canottaggio mondiale, portando questo sport, povero e poco conosciuto, alla ribalta mediatica. Memorabili sono le concitate telecronache delle loro vittorie ad opera di Giampiero Galeazzi, ma ancor più memorabili sono le gare vinte dai fratelloni in quegli anni.

Giuseppe era il capovoga dell’armo e Carmine il prodiere. Il loro palmarès comprende due allori olimpici e sette titoli mondiali conquistati tra il 1981 ed il 1991. Tuttavia, nel 1994, infortunato Giuseppe ai campionati mondiali di Indianapolis, Carmine ottenne quella che resta la sua unica medaglia conquistata senza il fratello: sempre con l’equipaggio del 2 con, in coppia con Gioacchino Cascone (timoniere Antonio Cirillo) si aggiudicò la medaglia d’argento.

Sicuramente, tra le tante, occorre ricordare la finale olimpica di Seoul 1988, quando l’equipaggio italiano vinse l’oro sconfiggendo il temuto armo inglese composto da Sir Stephen Redgrave, considerato il più forte canottiere della storia, e Andy Holmes, che finirono addirittura in terza posizione, preceduti dall’equipaggio della Germania Est. 

I fratelli hanno gareggiato assieme per 13 stagioni (dal 1981 al 1993, anno del ritiro di Giuseppe). In precedenza Giuseppe, più grande di tre anni, aveva gareggiato con altri prodieri e dopo il 1993, Carmine continuò a gareggiare per un altro paio di stagioni, conquistando ancora un titolo mondiale.