Piero Muscari ha moderato la conferenza stampa di GalileoPro. Ospite d’eccezione la testimonial Larissa Iapichino.

Molto interessante la conferenza stampa di GalileoPro, che si è svolta il 26 settembre in modalità mista, sia in presenza che in diretta streaming, cui ha partecipato anche lo storytailor Piero Muscari con la sua eccellenzeitaliane.tv facendo da moderatore. All’incontro, intitolato Destinazione Cambiamento, titolo che ben sintetizza il senso dell’iniziativa, erano presenti, oltre a molti farmacisti, partner collaboratori e di GalileoPro, addetti stampa e diverse testate televisive: relatori il Presidente di GalileoPro, Vincenzo Cosi, e il fondatore di InArea – una delle più importanti realtà di Corporate Branding in Italia, che ha curato l’identità visiva del nuovo Masterbrand di GalileoPro – Antonio Romano. Ospite d’eccezione la testimonial Larissa Iapichino, detentrice del record del mondo del salto di lungo indoor.

Il Presidente Cosi ha sintetizzato gli snodi principali di una storia aziendale (quella di Notax, UniClub e GalileoPro) che può vantare 18 anni di attività. Molti i “salti” importanti – ecco spiegata la scelta di un’illustre saltatrice come testimonial -, che hanno portato l’impresa a essere quella che è oggi.

“GalieoPro,” ha detto Cosi, “ha sempre avuto come mission la cura dei clienti che si rivolgono alle farmacie e l’agevolazione del rapporto tra con i farmacisti. Dopo tanto ascolto delle esigenze sia dei clienti che dei farmacisti, Uniculb, il marchio che racchiude gli sforzi di GalileoPro nella direzione appena menzionata, è ormai consolidato, con migliaia di farmacie associate e milioni di clienti che custodiscono gelosamente tra le carte di credito e il bancomat proprio la carta fedeltà Uniclub.”

Cos’è Destinazione Cambiamento? Vincenzo Cosi lo ha spiegato ricordando le esigenze per cui è si è fatta nascere GalieloPro, vale a dire soddisfare le nuove esigenze dei farmacisti legate alla necessità di affrontare efficacemente un mercato sempre più competitivo. Da qualche anno a questa parte, infatti, i farmacisti non si confrontano più tra di loro, ma con gruppi di portata internazionale (fondi che acquistano le farmacie e le trasformano in catene). In più ci sono la concorrenza della Grande Distribuzione Organizzzata e dell’e-commerce. Ecco perché 4 anni fa, da una costola di Notax, è nata GalileoPro. Con la pandemia di nuovo tutto è cambiato: “un battesimo del fuoco per le farmacie ma anche per noi – ha dichiarato Cosi- I farmacisti sono rimasti come unico presidio sanitario territoriale. Noi di GalileoPro, in linea con la nostra mission, li abbiamo aiutati ad affrontare concretamente l’emergenza. La mission dei farmacisti è prendersi cura delle persone. Noi – ha proseguito Cosi – abbiamo capito, alla luce di questo, che la nostra mission è racchiusa in una frase: prendersi cura di chi si prende cura. Abbiamo raddoppiato la nostra logistica, implementato e potenziato il nostro ufficio di Ricerca&Sviluppo. Abbiamo investito in sei iniziative di vicinanza alla collettività, grazie alle quali il farmacista ha mantenuto e rinsaldato le relazioni con i clienti. Abbiamo avviato partnership con Università e società di gestione al fine di migliorare le perfomance economico-finanziarie e manageriali” . Dopo una lunga carrellata di azioni intraprese con successo negli anni passati, Vincenzo Cosi è passato a raccontare la direzione futura dell’azienda al fianco dei farmacisti attraverso il nuovo Brand, il cui concept è frutto della collaborazione con Inarea di Antonio Romano. L’obiettivo è quello di aiutare la farmacie a conservare il proprio spazio di mercato o recuperare quello perso grazie ai molti servizi che GalileoPro offre e anche con l’ausilio di prodotti a marchio con il nuovo brand “Galileo Life. La Farmacia del Ben Essere”, che oltre a presidiare le direttrici salute e benessere, deve posizionarsi efficacemente anche nell’ambito del digitale, con servizi di telemedicina, e della sostenibilità (imballaggi e packaging).

Dopo l’intervento di Cosi, Muscari ha poi introdotto Antonio Romano, docente alla Sapienza di Roma: communication designer e guida del gruppo da lui fondato nel 1991 (denominato InAReA, acronimo di Antonio Romano e Associati), Romano è uno dei grandi maestri nel campo della comunicazione visiva, avendo curato oltre 500 interventi di brand design in Italia e seguito aziende o enti di primaria grandezza (Tim e Stream, Rai, Ferrovie dello Stato, Confindustria, Borsa Italiana, Renault, Edison, CartaSi, Lacoste, etc.). Romano parla dell’importanza dell’identità visiva per un’azienda e fa riferimento anche al sistema di valori della GalileoPro in base al quale ha ideato il nuovo brand.
Muscari ha presentato, infine, la testimonial Larissa Iapichino, che, come ha scritto Gramellini, è il simbolo della rinascita degli adolescenti della generazione Covid, definizione quanto mai appropriata per una giovane matura, i cui valori di riferimento, sacrificio, tenacia, volontà di raggiungere l’obiettivo, sono in piena sintonia con quelli di GalileoPro.